Zanzare
Mosquito
Trasmettono un alto numero di patologie che causano nell’insieme più di 700.000 morti l’anno
Classificazione
Morfologia: le zanzare adulte sono lunghe mediamente 4-8 mm.
Come si comportano: la zanzara comune (Culex pipiens) è attiva di notte, dal crepuscolo fino all’alba; durante il giorno rimane a riposo, di solito in ambienti chiusi o semi-chiusi come cantine, androni, sotterranei. Le uova sono deposte in ristagni d’acqua come tombini, fossi e canali.
La zanzara Tigre (Aedes albopictus) è attiva di giorno, soprattutto in aree aperte come parchi e giardini, rimanendo a riposo nella vegetazione bassa (siepi e cespugli) quando non vola. Le uova sono deposte in tombini, caditoie ed anche in piccole raccolte d’acqua temporanee (bidoni, contenitori vari, ecc.). Aedes albopictus, originaria del Sud-Est asiatico, è stata segnalata per la prima volta in Italia nei primi anni ’90, introdotta tramite il porto di Genova. Attualmente Aedes albopictus è diffusa in tutta Italia.
Entrambe queste specie non sono forti volatrici, al contrario di altre specie come Ochlerotatus caspius, zanzara che si riproduce nelle risaie, nelle paludi e nelle aree costiere ed è in grado di spostarsi di diversi chilometri dai suoi focolai di origine.
Le zanzare sono attirate dalla luce e dalla CO2 emanata dalle loro prede dalle quali effettuano il pasto di sangue.
Importanza: le zanzare sono un fastidio, soprattutto nelle aree aperte in occasione di sagre, feste, spettacoli, ecc. Aedes albopictus, con il suo comportamento, può rendere spiacevole il soggiorno in parchi e giardini anche durante il giorno. Le zanzare possono veicolare malattie infettive da vettore (Vector Borne Disease, VBD): Culex pipiens è vettore della West Nile disease, mentre Aedes albopictus in Italia è stata coinvolta nell’insorgenza di un focolaio di febbre Chikungunya e in alcuni casi di Dengue.
Zanzare: che differenza c'è? - Le più importanti specie di Zanzare presenti in Italia e loro caratteristiche rilevanti per il controllo e la determinazione della scala di priorità dei trattamenti
Specie |
Focolai riproduttivi |
Abbondanza |
Capacità di dispersione |
Livello di fastidio |
Durata dell’attività |
Competenza vettoriale |
Culex pipiens |
Numerosi, anche in ambito domestico (tombini, contenitori vari) |
++++ |
+ |
++++ |
+++ |
+++ |
Aedes albopictus |
Numerosi, anche in ambito domestico, cavità degli alberi (tombini, contenitori vari) |
++++ |
+ |
+++++ |
+++++ |
+++++ |
Ochlerotatus caspius |
Risaie, aree irrigue |
+++++ |
++++ |
++++ |
+ |
+ |
Anopheles spp. |
Stagni, paludi, cavità degli alberi |
++ |
+ |
+ |
+++ |
++ |
Culex modestus |
Stagni, paludi, aree irrigue, risaie |
++++ |
++ |
++++ |
+++ |
+++ |
Aedes vexans |
Prati irrigui, zone allagate ed alluvionate |
++ |
+++ |
+++ |
++ |
+++ |
Riprodotto e adattato per cortesia del dr. Asghar Talbalaghi, entomologo, uno dei fondatori dell’IMCA (Italian Mosquito Control Association)