Topi e Ratti sono conosciuti come un vero e proprio flagello per l’umanità, soprattutto per le malattie infettive delle quali possono favorire la diffusione sia tramite le loro secrezioni, urine e feci (ad esempio la leptospirosi), sia ospitando nella loro pelliccia vettori biologici come le Pulci e le Zecche.
L’igiene e il “rodent-proofing” sono essenziali per il controllo
Per controllare una popolazione di roditori la prima cosa da fare è rendere l’ambiente il meno ospitale possibile per loro, riducendo i possibili nascondigli come l’erba alta e le cataste di materiali di vario genere.
Per evitare che Topi e Ratti possano venire a….visitare ambienti domestici e di lavoro, gli edifici dovrebbero essere “a prova di roditore” (in inglese si parla di edifici “rodent- proof”, nel senso che non dovrebbero esserci aperture che permettano ai roditori di entrare alla ricerca di cibo o per stabilire la loro tana. Si tenga presente che anche porte apparentemente integre ma non perfettamente a tenuta con il pavimento possono permettere l’ingresso dei roditori.
Per una derattizzazione sicura
Le esche rodenticide devono essere utilizzate in modo da non essere pericolose per gli animali non-bersaglio (ad esempio cani o animali selvatici): per questo vanno attentamente mappate, segnalate tramite cartelli e debitamente fissate all’interno degli appositi contenitori (erogatori o bait box). Il consumo delle esche nelle singole postazioni va monitorato con regolarità e le esche anche parzialmente consumate vanno sostituite con esche “nuove”.
Topi e Ratti: che differenza c'è? - Principali caratteristiche morfologiche ed etologiche di tre specie di Roditori*
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Peso esemplare adulto |
150 – 600 g |
80 – 300 g |
12 – 30 g |
Colore pelliccia |
Grigio-marrone |
Grigio ardesia |
Marrone chiaro-grigio |
Preferenze alimentari |
Onnivoro: carne, pesce, vegetali, semi, rifiuti… |
Semi, noci, frutti, vegetali, insetti |
Semi, noci |
Home range (distanza dal nido entro la quale è attivo) |
30 – 50 m (ma può percorrere qualche km) |
15 – 50 m |
3 -10 m |
Raggruppamenti |
Spesso in numerose colonie |
Piccole colonie |
Piccoli gruppi familiari |
*Tratto da A. Scirocchi, Guida alla disinfestazione, Casa Editrice Scientifica Internazionale, Roma, 1988, pag. 232