Valutazione dell’appetibilità di un rodenticida in pasta congelato
In una prova di laboratorio è stata testata l’appetibilità di un prodotto rodenticida ad alto contenuto di grassi vegetali: è noto come queste sostanze tendano ad indurire quando si raffreddano. C'erano dubbi sul fatto che il prodotto potesse essere assunto dai ratti poichè la pasta a bassa temperatura sarebbe risultata dura come un blocco paraffinato
Verificare se il prodotto congelato a temperatura inferiore a 0°C sia accettato dai ratti rimanendo quindi appetibile.
Metodi
E’ stato costruito un caso “estremo” in laboratorio: sei esemplari di ratti sono stati alimentati con il prodotto rodenticida congelato e con grano (senza principio attivo) disponibile a scelta per quattro giorni.
Anche in queste condizioni estreme, l’esca rodenticida ha superato i limiti di accettabilità e tutti i ratti hanno consumato una dose letale di esca.
Risultati
I campioni del rodenticida in pasta hanno mantenuto una consistenza compatta simile a quella dei blocchi paraffinati durante la messa a disposizione di un’ora, mentre l’avena ovviamente non ha subito cambiamenti di consistenza. Tutti i ratti della prova hanno accettato l’esca rodenticida dal primo giorno in poi. La percentuale di accettazione individuale della pasta rodenticida è variata dal 28% al 50% del consumo totale. La percentuale media di consumo è stata del 37%.
Valutazione
Le condizioni della prova erano estreme, dato che la differenza di temperatura tra l’esca e l’ambiente è stata di circa 40 gradi, cosa che è improbabile che si verifichi in condizioni naturali. I ratti della prova non erano abituati a consumare alimento freddo, perciò ci si sarebbe potuto aspettare che fossero più esitanti a mangiare rispetto a ratti riscontrati sul campo. Comunque, il consumo di esca rispetto alla granaglia è stato all’interno dei valori di accettabilità di esche di buona qualità a confronto con il grano come alternativa. Anche in queste condizioni estreme, l’esca rodenticida ha superato i limiti di accettabilità e tutti i ratti hanno consumato una dose letale di esca.
